Il processo riguarda la comunicazione da parte delle aziende che si occupano delle fase di produzione, trasformazione o della distribuzione Moca che trasferiscono ai prodotti alimentari componenti in quantità tale, da costituire pericolo per la salute umana o da comportare una violazione dei limiti di migrazione globale laddove previstii.
Per i suddetti materiali utilizzati è previsto che l'etichettatura debba essere redatta in lingua italiana.
Tale comunicazione è ricompresa nella registrazione o riconoscimento di cui ai Regolamenti CE 852/2004 e 853/2004.
Gli operatori economici devono adeguarsi alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 29/2017, che introduce sanzioni amministrative per la violazione dei succitati regolamenti CE.